lunedì 11 luglio 2011

Parte settima
Il successo dell'architettura nel mondo:1988-2000

Capitolo 27
Postamer Platz e la ricerca della mixitè. RPBW
















Negli  anni novanta l’affermarsi, ormai preponderante, della società post-industriale, ha spostato l’attenzione dai luoghi dell’industria ai luoghi del terziario.
Tale cambiamento influisce in maniera determinante sul modo di operare trasformazione a scala urbana e le ex aree industriali dismesse divengono il luogo più proficuo di sperimentazione progettuale.
Rappresentativo, in tal senso, è il progetto di Renzo Piano per la riconversione dell’area di Postdamer Platz dopo la caduta del muro di Berlino.
La  posizione complessa del sito, sulla faglia vuota tra le due Berlino, bloccato verso ovest dalla Biblioteca Nazionale che Hans Scharoun aveva voluto opporre al muro, unita alla volontà di innovazione e sperimentazione che caratterizza il RPBW, ha reso questo progetto emblematico di una decisa idea di cambiamento dei modi di vivere e lavorare nella città contemporanea.
La crisi dell’idea di città elaborata dal funzionalismo, ha portato, in questi anni, al superamento del concetto di zooning e all’affermarsi di un nuovo modo di operare sulla città basato sul concetto della mixitè sociale e funzionale.
L’impetuoso sviluppo delle reti di comunicazione e la conseguente affermazione di una società basata sull’informazione, ha dato luogo ad un nuovo concetto di città dove residenza, servizi, ma anche verde, natura, elementi paesaggistici si sovrappongono e si combinano in un continuo intreccio di usi.