Nel Bauhaus, la scoperta fondamentale, propria dell’architettura, è stato il concetto di trasparenza. La trasparenza incarna e rafforza le caratteristiche della nuova architettura industriale. Funzionalità, astrazione, igiene, innovazioni tecnologiche, attraverso la trasparenza, diventano portatori di una nuova estetica, che partendo dall’eliminazione della finestra, simbolo di un modo di guardare statico e prospettico, basato sul punto di vista, punta, attraverso l’utilizzo della vetrata ad una visione del mondo fondata sulla simultaneità e sull’oggettività.
Se , in questa fase storica, le parole chiave dell’architettura sono: informazione, multifunzionalità, personalizzazione, adattabilità… quale dovrà essere l’elemento che ricerca, attraveso questi nuovi componenti, una nuova direzione estetica?
Certo che sì. Tutto il lavoro della collana di IT revoution in Architecture è centrato su questo problema. Le do solo un link on line e uno cartaceo.
RispondiEliminaQuesto deriva da un mio articolo su Architectural design
http://architettura.it/coffeebreak/20050717/index.htm
Ma la fonte fondamentale è evidentemente il volume
Introduzione alla Rivoluzione Informatica in Architettura che nel capitolo Catalizzatore affronta esattamente la risposta alla sua domanda.